Un nuovo processo di riciclaggio aiuta a recuperare il 99% dell’argento dai pannelli solari scartati
Gli ingegneri dell'Università del Nuovo Galles del Sud (UNSW) a Sydney hanno sviluppato un modo nuovo e più efficace di riciclare i pannelli solari, in grado di recuperare materiali importanti come l'argento ad alta efficienza.
Il nuovo processo di riciclaggio brevettato è stato creato appositamente per i pannelli fotovoltaici al fine di selezionare in modo rapido ed efficiente i materiali dei componenti come passaggio chiave per un riciclaggio fotovoltaico altamente efficiente.
Finora il riciclaggio completo dei pannelli solari si è rivelato una vera sfida. Ciò è dovuto principalmente al fatto che le singole parti, come vetro, silicio, metalli, cavi e plastica, sono tutte integrate in un modo che rende piuttosto difficile separarle. Nonostante questa sfida, molti esperti stanno lavorando duramente per trovare soluzioni innovative che possano contribuire a rendere il processo più efficiente ed efficace in futuro.
È importante separare attentamente i componenti del pannello solare per evitare la contaminazione con altri materiali se verranno riutilizzati. I produttori riutilizzeranno solo materiali altamente puri, ma raggiungere quel livello di purezza si è rivelato estremamente difficile. Sfortunatamente, ciò significa che la maggior parte dei pannelli solari potrebbe finire nelle discariche anziché essere riciclata.
Il processo di riciclaggio sviluppato dai ricercatori dell'UNSW integra il metodo convenzionale con un sistema di separazione altamente abrasivo utilizzando l'aggiunta di ausiliari di setacciatura. I ricercatori hanno prima rimosso i componenti di grandi dimensioni, come il telaio in alluminio e le lastre di vetro, da un pannello fotovoltaico.
Successivamente frantumavano il pannello e mettevano i pezzi frantumati all'interno di un dispositivo a setaccio vibrante. Il dispositivo utilizza sfere di acciaio inossidabile per frantumare ulteriormente le celle solari in particelle più piccole, consentendo una migliore separazione di tutti i componenti. L'intero processo di frantumazione e setacciatura all'interno di un contenitore vibrante richiede solo circa 5-15 minuti per separare efficacemente il 99% dei materiali fotovoltaici.
Una volta che il materiale è stato separato, il team può utilizzare la tradizionale lisciviazione chimica e la precipitazione per estrarre gli elementi specifici, come la silice pura e l'argento.
Nei test che hanno utilizzato il nuovo processo, i ricercatori sono stati in grado di estrarre il 99% dell’argento da una cella solare per un potenziale riutilizzo. Il team calcola che utilizzando il loro processo si potrebbero recuperare 5-50 milioni di chilogrammi di argento dai rifiuti entro il 2050, considerando che nei test sono stati recuperati circa 0,64 chilogrammi di argento per tonnellata di rifiuti fotovoltaici.
Il team sta ora lavorando con partner del settore per ampliare questo processo e migliorare la fattibilità economica del processo di riciclaggio del fotovoltaico.